La rinoplastica è l’intervento che si propone di correggere la forma ed il volume del naso ed è forse il più complesso nel campo della chirurgia estetica, poiché si svolge a cielo chiuso.
Nel caso in cui alle alterazioni estetiche si associno problemi funzionali (di respirazione nasale), dovuti ad una deviazione del setto nasale, nel corso dello stesso intervento si può attuare anche la correzione del setto nasale (settoplastica); si parlerà in tal caso di rinosettoplastica.
L’intervento viene generalmente eseguito in anestesia generale in day surgery con o senza pernottamento.
Tutte le incisioni chirurgiche vengono fatte all’interno del naso, tranne nel caso in cui si desideri modificare la forma delle ali del naso o restringere l'apertura delle narici.
Non è un intervento doloroso, ma piuttosto fastidioso, poiché il paziente si sente come se avesse un forte raffreddore, non può respirare con il naso (per la presenza di tamponi nasali che vengono rimossi dopo 48 ore), gli occhi lacrimano e si avverte un leggero mal di gola (conseguenza dell’anestesia).
Al termine dell’intervento verrà posizionato sul naso un archetto gessato, sostituito dopo una settimana da cerottini embricati per altri 7-10 giorni.
Il risultato definitivo si apprezza generalmente dopo 1 anno, ossia quando il gonfiore (edema) dei tessuti molli, soprattutto a livello della punta del naso, è completamente regredito.
Il naso occupa una posizione centrale nel volto e quindi è importante che esso si integri e si armonizzi con le strutture che lo circondano.
Da qui la necessità di attuare una “rinoplastica personalizzata ”, ossia modificare la forma del naso a seconda del viso, evitando di sfornare nasi tutti uguali, con il dorso scavato e la punta rivolta all’insù, i cosiddetti “nasi rifatti ”, cercando invece di costruire un naso che si inserisca naturalmente nel contesto del volto.
Le complicanze sono estremamente rare (infezioni, emorragie).
All'intervento possono residuare irregolarità del profilo nasale, che possono essere suscettibili di ritocchi a distanza di 6-12 mesi.
Se desiderate maggiori informazioni visitate il sito della S.I.C.P.R.E. (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica): www.sicpre.org