Il lipofilling, anche conosciuto con il nome di lipostruttura o innesto adiposo, è una metodica chirurgica che consiste nell'aspirare del grasso da una sede del corpo per impiantarlo in un'altra sede.
Venne descritta per la prima volta già alla fine del diciannovesimo secolo per la correzione di difetti del volto e per la chirurgia ricostruttiva mammaria post-mastectomia.
Tale metodica venne poi accantonata e quasi dimenticata per i problemi connessi alle tecniche di prelievo e di innesto del grasso e soprattutto a causa dell'incoveniente rappresentato dal quasi completo riassorbimento del grasso trapiantato.
Con l'avvento della liposuzione agli inizi degli anni '80 il trapianto di grasso venne riscoperto e, recentemente, con la messa a punto della metodica da parte di un chirurgo americano, il Dr. Sydney Coleman, si sta sempre più diffondendo.
Ha numerose applicazioni in varie discipline oltre alla chirurgia plastica, dall'otorinolaringoiatria all'ortopedia alla neurochirurgia alla chirurgia addominale.
Il grasso aspirato viene prelevato in maniera atraumatica mediante apposite cannule e successivamente sottoposto ad un processo di purificazione mediante centrifugazione.
Una parte del grasso impiantato va incontro a riassorbimento, per cui dopo alcuni mesi può rendersi necessario un secondo intervento per reintegrare la porzione riassorbita.
Le indicazioni per questo tipo di intervento sono rappresentate dalle cicatrici post-traumatiche o da ustione, dalle radiodermiti, dalle asimmetrie mammarie e da tutte quelle condizioni in cui vi sia una depressione che necessiti un riempimento.
In campo estetico può essere impiegato per ridonare turgore alle pelli rugose, per ridare volume alle labbra, agli zigomi o ai solchi naso-genieni o al dorso delle mani.
Il grasso rappresenta il filler ideale, poichè è soffice, facilmente disponibile, viene prelevato dallo stesso individuo e pertanto perfettamente biocompatibile; la metodica di impianto è relativamente semplice, con minimi effetti collaterali, purchè si tenga sempre a mente che si tratta comunque di un intervento chirurgico e che pertanto vanno osservate scrupolosamente tutte le norme di asepsi.